Il DL Semplificazioni, poi convertito in legge 120/2020, entrato in vigore il 15 settembre 2020, impone l’obbligo di PEC e domicilio digitale per tutti i professionisti iscritti ad un Ordine Professionale.
 
Per effetto della suddetta norma, il domicilio digitale diventerà obbligatorio per imprese e professionisti iscritti agli albi professionali e si rafforza il sistema sanzionatorio.
 
Il domicilio digitale non è altro che un recapito digitale, legato ad un indirizzo di posta elettronica certificata o ad altro recapito certificato qualificato, previsto per legge.

Il nostro Ordine ha già provveduto ad avvisare gli iscritti, sprovvisti di PEC, a munirsi in tempi utili della stessa, onde evitare la sanzione della sospensione dall’esercizio della professione che terminerà nel momento in cui l’iscritto comunica all’Ordine l’avvenuta attivazione di un domicilio digitale, (Ministero della Giustizia prot. m_dg.DAG.17/09/2020.0144610.U datato 9 settembre 2020 di protocollo del 17/09/2020).

Il procedimento sanzionatorio, che si attiva nel caso di mancato adempimento dell’obbligo del professionista di dotarsi di un domicilio digitale, compete al Consiglio dell’Ordine territoriale.